CEREALTO

Cerealto, con una popolazione di circa 200 abitanti, si trova adagiato sulle colline ad ovest di Valdagno a  700 metri di altitudine. È attraversato da un piccolo torrente, il Garzaro, che nasce dai monti di Castelvecchio. Da ammirare la Chiesetta di Santa Caterina.

Cenni storici

L’origine di questo luogo è Cimbra e, secondo gli storici Bergamini, Maccà e Mantese,  il nome Cerealto deriverebbe da “alti cerri”, alberi che crescevano nel territorio. I primi insediamenti furono appunto da parte dei Cimbri, lavoratori di origine tedesca, provenienti prevalentemente dalla Baviera.
Si stanziarono nella zona dell’altopiano di Asiago e da lì arrivarono nell’alta valle dell’Agno dando inizio al disboscamento.
I codici dei Feudi dell’Archivio storico della Curia di Vicenza ci permettono di sapere che nell’anno 1310 il comune di Cornedo comperava dal vescovo di Vicenza le selve di Muzzolone e Cerealto. Nei documenti è specificato che tali terre erano state messe a coltura negli ultimi decenni del 1200.

Tradizioni

Cerealto è un paese ancora legato alle tradizioni e alla coltivazione della terra. Ci sono aziende agricole che coltivano le patate, allevamenti di vacche da latte e da segnalare i vigneti dell’azienda Terre di Cerealto.

Durante la sagra paesana, tra l’ultima settimana di agosto e le prime settimane di settembre, sono state allestite nei vari anni diverse mostre: reperti sulla guerra, habitat del bosco, ecc. Ricordiamo con alcune immagini la mostra intitolata  “La scuola di una volta”, che grazie al recupero di oggetti scolastici d’epoca faceva rivivere l’atmosfera della scuola di un tempo.

MAGGIORI INFORMAZIONI

www.cerealto.it

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