I gerani che amano più sole e caldo: ecco le varietà più resistenti

Il geranio rappresenta una delle piante ornamentali più amate per la sua capacità di abbellire balconi, terrazzi e davanzali, soprattutto nelle stagioni più calde. La sua popolarità deriva in gran parte dalla sorprendente resistenza al caldo e alla luce solare intensa, che rende questa specie un’autentica protagonista nei mesi estivi. Spesso considerato sinonimo di longevity e affidabilità nelle esposizioni soleggiate, il geranio offre anche una gamma di varietà in grado di affrontare con successo le temperature più elevate, diventando una scelta strategica per chi desidera colori vividi e fioriture prolungate, senza rinunciare a una gestione relativamente semplice.

Adattabilità del geranio: perché ama il sole e il caldo

I gerani sono particolarmente apprezzati nei climi temperati e caldi poiché sono piante che prosperano in condizioni di abbondante luce solare. La componente fondamentale della loro resistenza risiede nella struttura delle loro foglie carnose e nei fusti robusti, capaci di trattenere l’acqua e minimizzare la perdita di umidità durante i periodi più torridi. Questa adattabilità si traduce in una crescita rigogliosa e in fioriture esplosive anche su balconi o terrazzi fortemente esposti al sole diretto, fattore che inibisce molte altre specie ornamentali.

Il geranio tollera senza difficoltà le alte temperature, tipiche dei mesi estivi, fino a oltre 30 °C, a patto che sia garantita una corretta irrigazione. Sopra i 32 °C, tuttavia, alcune varietà possono rallentare temporaneamente la fioritura entrando in una sorta di riposo vegetativo, ma senza subire danni permanenti. È proprio questa resistenza, unita alla minima manutenzione richiesta, che lo rende ideale per chi cerca soluzioni flessibili per l’arredo verde di spazi esterni, dove il sole è protagonista indiscusso.

Le varietà di gerani più resistenti al caldo e alla siccità

Tra le numerose varietà di gerani, alcune si distinguono per una straordinaria tolleranza non solo ai raggi solari diretti ma anche a condizioni di prolungata siccità.

  • Geranio zonale (Pelargonium zonale): Questa è la varietà più tradizionale e diffusa, caratterizzata da foglie con una macchia più scura al centro e fiori abbondanti che vanno dal bianco, al rosa, al rosso intenso. Ama l’esposizione solare piena e si adatta bene anche a periodi di caldo intenso, purché le annaffiature siano regolari e il terriccio rimanga ben drenato.
  • Geranio edera (Pelargonium peltatum): Chiamato anche geranio parigino, è celebre per il portamento ricadente dei suoi steli e per la capacità di resistere a lunghi periodi senz’acqua, grazie all’imponente apparato radicale. Questo lo rende particolarmente indicato per la coltivazione in cassette sospese o balconiere dove il sole batte per molte ore al giorno. Non solo sopporta l’aridità, ma dà il meglio di sé quando riceve almeno sei ore di sole diretto quotidianamente.
  • Geranio profumato (Pelargonium graveolens e affini): Oltre ai fiori, queste varietà si distinguono per il gradevole profumo emanato dalle foglie, utile anche per tenere lontane alcune specie di insetti. Resistono molto bene alle alte temperature e sono adatte agli ambienti più assolati.

Va segnalato che anche molte altre specie ornamentali, come la lantana, si sono evolute per sopportare condizioni estreme di luminosità e calore, condividendo tratti fisiologici molto simili a quelli dei gerani sotto il profilo della gestione idrica e della resistenza alle alte temperature.

Consigli pratici per la coltivazione dei gerani in pieno sole

La coltivazione del geranio in zone fortemente soleggiate richiede pochi ma fondamentali accorgimenti affinché la pianta esprima il massimo del proprio potenziale estetico:

  • Irrigazione: Durante l’estate, è importante mantenere il terriccio costantemente umido senza creare ristagni, operando annaffiature abbondanti tre o quattro volte a settimana. Nella stagione invernale, le bagnature vanno drasticamente ridotte per evitare marciumi.
  • Concimazione: L’apporto regolare di concime liquido, meglio se specifico per gerani, ogni quindici giorni durante la fase di crescita favorisce una fioritura continua e vivace. Le varietà esposte a caldo intenso beneficiano di formulati ricchi di potassio e fosforo.
  • Rimozione di foglie e fiori secchi: Questa pratica stimola lo sviluppo di nuovi boccioli e mantiene la pianta in salute, riducendo il rischio di malattie fungine.
  • Esposizione e posizione: Per una fioritura copiosa, i gerani richiedono almeno sei ore di luce solare diretta. Tuttavia, in zone dove il caldo è particolarmente estremo, può essere vantaggioso collocarli vicino a muretti o sotto altre piante più alte che riducano parzialmente l’irraggiamento nelle ore centrali, offrendo un po’ di protezione dai raggi più roventi.

Altre piante ornamentali resistenti al sole da accostare ai gerani

Per completare terrazzi e giardini pieni di luce, oltre ai gerani esistono numerose cultivar capaci di assicurare un risultato estetico di grande impatto, resistendo a condizioni ambientali proibitive per altre specie.

  • Gazania: Conosciuta per i suoi grandi fiori simili a margherite dai colori accesi, la gazania si apre solo in presenza di molta luce e tollera sia suoli sabbiosi che temperature molto elevate, inserendosi perfettamente in composizioni estive con i gerani.
  • Dalie nane: Ideali per la coltivazione in vasi e cassette, prolungano la fioritura per molte settimane se curate correttamente e costituiscono un ottimo complemento alle corolle vivaci dei gerani.
  • Bougainvillea: Sebbene si tratti di un rampicante, la bougainvillea è tra le regine dell’estate per la sua capacità di coprire pareti e pergolati con una cascata di colori vivaci, resistendo senza difficoltà al sole e al caldo torrido.

Queste piante, unite ai gerani, contribuiscono a creare composizioni in grado di valorizzare qualsiasi ambiente esterno molto esposto, regalando allestimenti che richiedono ridotti interventi di manutenzione, ampiamente sostenibili anche per chi non può dedicare troppo tempo alla cura di terrazzi e balconi.

In definitiva, scegliere i gerani più resistenti al caldo significa puntare su piante capaci di offrire lunga durata, colori intensi e adattabilità superiore. Varietà come il geranio zonale, quello edera o le profumate sono sinonimo di affidabilità nelle stagioni più calde. Assieme a specie come gazania e bougainvillea, garantiscono un mix di bellezza e robustezza ideale per chi ama circondarsi di natura anche nei mesi più assolati.

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